CHI SONO (in breve)

Palermitano, classe 1984, laureato in Comunicazione Sociale all'Università Pontificia Salesiana, titolare di un Master in Editoria presso l'istituto Comunika, per quattro anni tutor presso il Corso di Alta formazione dell'Università Cattolica di Milano "Il piacere della Scrittura", Giorgio Ponte ha fatto diversi lavori nel commercio e ha insegnato religione alle scuole Medie fino al 2015, mentre da settembre 2019 a luglio 2021 è stato un docente di lettere in un istituto professionale. 

Milanese di adozione, il suo primo romanzo "Io sto con Marta!" (Mondadori 2014), commedia brillante sul mondo del precariato, è partito come un successo di selfpublishing su Amazon con più di diecimila copie vendute in un anno.  Nel 2016 Ponte torna al selfpublishing cambiando genere letterario con la trilogia "Sotto il Cielo della Palestina" di cui sono state vendute più di 2000 copie: "LEVI" (2016) "GIAIRO" (2017) e "YOKABE" (2018). Tre storie di ambientazione biblica che ripercorrono l'idea dei romanzi del pluritradotto Louis De Wohl, ma con uno stile più immersivo, e ovviamente su personaggi differenti.

Nel 2021 è tornato al genere comico pubblicando i primi due volumi di "Quattro Anziani, due cani e una prostituta": una commedia esilarante sul mondo della terza età e sulla capacità di rimettersi in gioco al di là dei propri limiti; cui è seguito a fine 2022 l'uscita del Terzo capitolo della saga "Delirio di una notte di fine estate". 

In questo momento è in corso di traduzione Yokabe, l'ultimo dei tre libri di Sotto il Cielo della Palestina, ma il primo ad essere stato scritto. Infatti, innamorato della cultura portoghese e brasiliana, Ponte vorrebbe approdare sul mercato editoriale d'oltreoceano, anche in seguito a una sua intervista- testimonianza che, tradotta nel 2016, ebbe una certa risonanza nel mondo cattolico d'oltremare.

Parallelamente al suo lavoro di scrittore infatti, dal 13 Maggio 2015 Ponte si è esposto raccontando la sua storia di persona con attrazione per lo stesso sesso in difesa della famiglia naturale e della Chiesa. Da allora gira l'Italia per permettere a chi vive la sua condizione di leggere la propria storia in un'ottica diversa da quella comune. 

Nell'ottobre 2017 ha aperto il blog "Liberi di Amare" e dal dicembre 2022 ha inaugurato il progetto Storie di Speranza, sotto il quale confluiscono tutte le sue attività, fra cui anche anche il canale Youtube, "Giorgio Ponte - Storie di Speranza" e il Podcast di recente uscita , "A Due A Due - il podcast degli uomini liberi", dove cerca di mettere a disposizione la sua esperienza con uomini feriti nell'identità maschile, con o senza attrazione omosessuale.

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